logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Le conseguenze di una rata saltata non sempre sono uguali

14 gen 2019 | 4 min di lettura | Pubblicato da

Cosa succede al mutuo se si ritarda il pagamento di una rata del finanziamento (o non la si paga proprio)? E’ questo il principale timore di ogni famiglia che sottoscrive un mutuo per acquistare la prima casa. A ben vedere, la medesima preoccupazione riguarda anche la banca, che deve evitare il più possibile di concedere finanziamenti a soggetti incapaci poi di sostenere il piano di ammortamento. Cosa che avvenuta in misura mai registrata in passato dopo la crisi economica scoppiata nel 2008.

Nonostante le procedure di rating degli istituti, la richiesta di garanzie e la diligenza dei mutuatari, nell’arco della lunga vita del mutuo (che può arrivare di regola a 30 anni, ma per i più giovani anche oltre) possono verificarsi varie situazioni che impediscono il puntuale rispetto delle scadenze.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Da quelle più gravi, come la perdita del lavoro o le spese per fronteggiare situazioni di salute particolarmente serie non coperte dal servizio sanitario, a quelle più imprevedibili, come l’improvvisa necessità di sostituire la propria auto, cure dentistiche non rinviabili o un accertamento fiscale.

È bene precisare che la legge prevede forme di tutela dei mutuatari, con l’obiettivo di evitare conseguenze sproporzionate per inadempienze minime. Nel corso degli anni si sono anche succeduti accordi tra l’ABI e le associazioni dei consumatori per la sospensione dei mutui in caso di difficoltà economica.

Gli scenari peggiori per chi non rispetta il piano di ammortamento stabilito nel contratto di mutuo, infatti, sono la segnalazione al sistema delle informazioni creditizie (Sic) come cattivo pagatore e, nei casi più estremi, l’espropriazione della casa con successiva vendita all’asta da parte della banca.

In realtà tali esiti rappresentano solo la punta dell’iceberg, lo stadio finale di una procedura che si raggiunge solitamente solo a seguito di conclamati e ripetuti inadempimenti, nonché dei molteplici tentativi della banca di trovare una via d’uscita alternativa. Non va dimenticato, infatti, che la procedura di pignoramento è una “fatica” non indifferente per gli istituti di credito, con tempi lunghi, costi elevati e il rischio che la vendita non vada a buon fine (o quanto meno non per il prezzo auspicato).

Quindi, anche per le situazioni più difficili, le banche sono tendenzialmente sempre disponibili a cercare una soluzione che consenta la remissione “in bonis” dei mutuatari, per esempio individuando un piano di rientro specifico oppure allungando i tempi di rimborso.

Ai sensi dell’articolo 40 del Testo unico bancario i pagamenti si considerano ritardati quando avvengono in una data compresa tra i 30 e i 180 giorni dall’originaria scadenza.

Dopo sette rate ritardate, anche non consecutive tra loro, la banca ha diritto a risolvere il contratto di mutuo, chiedendo la restituzione immediata del debito (e semmai procedere al pignoramento se questo non viene saldato).

Stessa cosa qualora il ritardo superi i 180 giorni. Sono nulle tutte le clausole contrattuali che attribuiscano alla banca la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto con termini inferiori a quelli fissati dalla normativa del TUB.

In ogni caso, per ogni rata corrisposta in ritardo devono essere versati gli interessi di mora stabiliti nel contratto (solitamente si tratta del tasso di interesse pattuito maggiorato di uno spread di 3-4 punti percentuali).

Gli interessi di **mora**vanno calcolati in base ai giorni di effettivo ritardo, dalla data di scadenza della rata al giorno in cui avviene il pagamento, moltipilicandoli per il tasso annuo e poi dividendo per 365. Alcune banche stabiliscono dei costi accessori in caso di ritardo, come avviene per esempio anche nei casi di sconfinamento del fido o di “rossi” sul conto corrente non autorizzati.

Anche per quanto riguarda la segnalazione al SIC i mutuatari possono stare relativamente “sereni”: in caso di ritardo di pochi giorni, non ci sono rischi immediati. La banca ha l’obbligo di inviare un preavviso in cui informa il cliente che procederà alla segnalazione se il debito non sarà tempestivamente sanato. Se il mutuatario definisce la posizione, non avverrà quindi alcuna segnalazione (la quale, come noto, può comportare grosse difficoltà in futuro per ottenere un finanziamento, un fido o anche solo una carta di credito).

Resta fermo che, in ogni caso, la cosa migliore da fare se si sa già in anticipo di non riuscire a pagare puntualmente la rata è quella di prendere immediato contatto con la banca. Spesso ciò non avviene perché chi si trova in difficoltà ha timore, o comunque prova un senso di disagio psicologico, a rendere nota la situazione. Tuttavia, questo comporta che situazioni talvolta risolvibili si consolidino, aggravandosi fino a diventare problematiche. L’istituto di credito ha tutto l’interesse a far sì che i piani di rimborso dei mutui procedano regolarmente. Quindi laddove possibile una soluzione può essere a portata di mano.

14 January 2019 di Valerio Stroppa

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti
C

Cristina Bartelli

13/11/2019, 10:08:40

Si rischia di essere segnalata negli elenchi dei cattivi creditori con problemi per la richiesta di successive forme di finanziamento; oltre tutto, se non si riesce a onorare il pagamento delle cambiali, chi ha concesso il finanziamento può dare il via a procedure esecutive che, sebbene ci voglia del tempo per completarle, possono portare al pignoramento dei beni di sua proprietà.
G

Giuseppina toma

30/10/2019, 09:36:36

Dopo alcune rate di un finanziamento non sono riuscita a pagare e sono arrivata alle cambiali. Se non riesco a pagarle che succede?

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 8 aprile 2025
Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Il mutuo è uno degli impegni più stringenti che esistono. Alle prime avvisaglie di sofferenze è importante informare la banca che potrà proporre la rinegoziazione del mutuo, incidendo sulla variabile della rata e della durata.
pubblicato il 1 aprile 2025
Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Il 62% dei giovani di età compresa tra i 29 e i 39 anni non è riuscito ancora a comprare casa e sebbene vorrebbe andar via di casa non può perché non ha le capacità economiche per farlo.
pubblicato il 25 marzo 2025
Cosa dice la Bce sul mercato dei mutui

Cosa dice la Bce sul mercato dei mutui

Cautele sulle erogazioni dei mutui: anche con i tagli dei tassi non c’è una ripresa e, addirittura, non è possibile escludere un nuovo rialzo dei prezzi delle abitazioni. Lo certifica la Bce, banca centrale europea, nel secondo bollettino economico del 5 marzo 2025. Ecco i dettagli
pubblicato il 4 marzo 2025
Ripartono le richieste di mutuo

Ripartono le richieste di mutuo

Nel 2024, certifica Facile.it, le richieste di mutuo hanno avuto un incremento del 13% ed è aumentato del 5% anche l’importo richiesto arrivando a una media di 134.358 euro. Ecco i dettagli

Guide ai mutui

pubblicato il 14 aprile 2025
Formule per il calcolo del mutuo

Formule per il calcolo del mutuo

Le formule per il calcolo del mutuo sono strumenti fondamentali per determinare l'importo delle rate e l'importo totale da restituire durante la durata del finanziamento
pubblicato il 14 aprile 2025
Accessione

Accessione

L'accessione nel diritto immobiliare è un principio giuridico che riguarda l'appropriazione di un bene attraverso la sua unione o incorporazione con un altro bene.
pubblicato il 14 aprile 2025
Lavori trainanti e trainati

Lavori trainanti e trainati

I lavori trainanti guidano l’innovazione e creano nuove opportunità nel mercato del lavoro. Quelli trainati si sviluppano in risposta a questi cambiamenti. Capire questa relazione aiuta a orientare meglio formazione e scelte professionali.
pubblicato il 10 aprile 2025
Garanzia per evizione

Garanzia per evizione

La compravendita di beni, siano essi immobili o mobili, è una delle operazioni più comuni e importanti nel mondo del diritto civile.
pubblicato il 10 aprile 2025
Il preammortamento del mutuo

Il preammortamento del mutuo

Il preammortamento è il periodo iniziale di un mutuo in cui il mutuatario paga solo gli interessi calcolati sull'importo erogato, senza rimborsare ancora la quota capitale del finanziamento.
pubblicato il 10 aprile 2025
Interessi di mora: cosa sono e calcolo

Interessi di mora: cosa sono e calcolo

Nel mondo finanziario, rispettare le scadenze di pagamento è cruciale per mantenere una buona reputazione creditizia e per evitare costi aggiuntivi.
pubblicato il 10 aprile 2025
Affitti brevi: come funzionano?

Affitti brevi: come funzionano?

Gli affitti brevi sono diventati una soluzione sempre più popolare per proprietari e viaggiatori alla ricerca di flessibilità e convenienza.
pubblicato il 10 aprile 2025
Ecobonus e cessione del credito

Ecobonus e cessione del credito

La cessione del credito è uno strumento cruciale per i beneficiari del Superbonus 110%, un'agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano per incentivare i lavori di efficientamento energetico e miglioramento sismico degli edifici.