Negli Usa ristrutturazioni a sorpresa

Personaggi famosi nel cantiere delle ristrutturazioni

La necessità di dover trascorrere ancora altri giorni a casa, per effetto del proseguimento del lockdown, sta spingendo molti italiani a riflettere sul come rendere più accoglienti le quattro mura.

Difficile prevedere quanti di questi progetti verranno concretizzati e quanti cantieri verranno aperti al termine dell’emergenza Covid 19. Tanto più appare complesso capire quanti di questi interventi potranno essere fatti con o senza l’erogazione di un mutuo ristrutturazione oppure facendo ricorso ai vari bonus fiscali già approvati con l’ultima Legge di Bilancio.

Ma poiché progettare il futuro può aiutarci a vivere il presente, possiamo continuare a fantasticare ad occhi aperti tanto più che sognare di installare una piscina in giardino non costa nulla, almeno fino a quando non sarà possibile acquistarla realmente.

A fornire un aiuto in questo senso è il programma televisivo “Celebrity IOU” in onda negli USA sul canale HGTV: si tratta di uno spin-off di The Property Brothers - in cui i fratelli gemelli Drew e Jonathan Scott aiutano le persone a trasformare le loro abitazioni in case dei sogni.

La prima puntata, trasmessa in America, ha visto per la prima volta Brad Pitt cimentarsi con la ristrutturazione di un appartamento.  Dopo aver vinto il suo primo Oscar con “Once Upon a Time in Hollywood” in cui provvedeva a riparare il tetto di Leonardo DiCaprio, Brad Pitt si cimenta con la ristrutturazione del garage di Jean Ann Black, la sua make-up artist, proprietaria di una casa a Santa Monica.

Ma non sarà il solo. La trasmissione permette di sognare grazie all’intervento di altre celebrità, tra cui Melissa McCarthy, Viola Davis e Michael Bublé. Come in un bel film a lieto fine, e come riportato dal comunicato stampa diramato dal canale televisivo americano che produce e trasmette lo show, i divi offriranno ristrutturazioni domestiche a sorpresa a quelle persone che hanno dato un contributo importante alla loro vita, “per esprimere la loro profonda gratitudine”.