Residenziale, Milano locomotiva di Italia nelle compravendite
29 lug 2021 | 3 min di lettura | Pubblicato da Rosaria B.
Molto vivaci anche Bergamo, Brescia e Varese
Il mercato immobiliare sembra pronto a ripartire: il numero di compravendite concluse nel primo semestre 2021 è infatti in aumento sia rispetto al 2020, sia al 2019, in linea con il trend pre-pandemia.
Nuovi modelli abitativi, che privilegiano spazi più ampi e aree esterne tra cui balconi e terrazzi, sembrano aver ridato nuovo slancio alla domanda, inclusa quella rivolta alle seconde case.
In questo scenario di ripresa, a cui ha contribuito anche il Decreto Sostegni bis, che ha favorito un deciso aumento dei mutui prima casa erogati ai giovani,Milano si conferma la città trainante e la Lombardia conquista il primo posto a livello nazionale per numero di transazioni.
Ad affermarlo è il primo Outlook Semestrale di Real Estate Data Hub, lo strumento di analisi nato dalla collaborazione tra RE/MAX Italia e Avalon Real Estate Spa.
La Lombardia traina la domanda
A fare da traino a livello nazionale è la Lombardia, dove la domanda per il mercato residenziale cresce a ritmi superiori alla media, con tempi di vendita che si riducono sensibilmente rendendo la piazza molto più vivace.
Oltre a Milano, tra le città più attive si distinguono Bergamo, Brescia e Varese. In queste località le transazioni nel secondo trimestre 2021 sono quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una netta preferenza per trilocali e bilocali che rappresentano rispettivamente il 40% e il 30% del totale.
A livello regionale, la superficie media degli immobili scambiati è di 88 mq, con punte di 100 e 110 mq a Bergamo e Brescia. Le metrature scendono sotto la media regionale per gli immobili di Milano (77,3 mq), dove la preferenza dei consumatori si orienta verso i bilocali, mentre i trilocali sono maggiormente apprezzati nell’hinterland.
A Milano si allungano i tempi di vendita
Nel secondo trimestre 2021, il mercato residenziale milanese è caratterizzato da un costante aumento della domanda.
Anche i prezzi registrano un andamento crescente attestandosi su livelli leggermente superiori rispetto al 2020, ad eccezione dei monolocali per i quali cala la richiesta.
In controtendenza rispetto al trend regionale e nazionale, il report registra un aumento dei tempi di vendita nel capoluogo lombardo. Tuttavia, il mercato milanese rimane uno dei più dinamici: nel secondo trimestre i tempi di vendita per un appartamento erano in media di circa 102 giorni.
La maggior parte degli scambi continua a riguardare però immobili poco efficienti dal punto di vista energetico:oltre il 78% degli immobili venduti a Milano appartiene alle ultime tre classi energetiche (E, F, G).
Nel capoluogo la vendita di immobili in categoria B supera però la media nazionale del 4%. Minore rispetto alla media nazionale la percentuale degli immobili scambiati in categoria G, 38% contro il 45%. La categoria E supera di 4 punti percentuali la media nazionale.
Scrivi un commento
Preventivo mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!
MUTUO CASA
Confronta i mutui casa
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo