Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Bonus mobili: aumenta lo sconto fiscale

27 dic 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

famiglia sorridente che simula forma di una casa

Mobili e grandi elettrodomestici, possibile scontare una spesa fino a 8mila euro. In precedenza il tetto era stato fissato a 5 mila euro. È una delle novità contenuta nella legge di bilancio 2023 in approvazione definitiva.

La disposizione

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Si incrementa l’importo per il 2023 della soglia della detrazione prevista per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. La legge sostituisce la disposizione che attualmente regolava la detrazione Irpef per l’acquisto degli arredi destinati a un immobile oggetto di ristrutturazione.

Chi ha in corso una ristrutturazione edilizia può, dunque, vedersi riconoscere una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le ulteriori spese documentate sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

La detrazione è spalmata su 10 anni, della stessa cifra per ogni anno, ed è attribuita nella misura del 50% per le spese sostenute per un ammontare complessivo non superiore a 8.000 euro per il 2023. Nel 2024 la soglia di detrazione tornerà a essere fissata a 5 mila euro (fino al 2022 era a 10 mila euro).

La detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto. Qualora gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti nell’anno, il limite di spesa è considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione.

Quali sono i mobili ma anche le spese di trasporto

L’Agenzia delle entrate ha chiarito nella guida per i contribuenti sulle detrazioni legate all’edilizia che a titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (per esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.

Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici, la norma limita il beneficio all’acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe A+ o superiore, A o superiore per i forni, se per quelle tipologie è obbligatoria l’etichetta energetica. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile, evidenzia l’Agenzia, solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica.

Rientrano, per esempio, fra i grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione (bonifico, carte di credito o di debito).

27 December 2022 di Cristina Bartelli

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Preventivo mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

Prima casa, la successione allunga il calendario

Prima casa, la successione allunga il calendario

Possibile l’accesso al beneficio fiscale oltre il termine ordinario, preservandolo con una dichiarazione integrativa o sostitutiva. Ma attenzione alla notifica del fisco che stoppa il processo. Una risoluzione dell’agenzia delle entrate fa chiarezza sui termini di cui tenere conto.
Una bussola per il preliminare

Una bussola per il preliminare

Prima di effettuare il rogito, l’atto con cui si formalizza la compravendita della casa, davanti al notaio può succedere di stipulare il contratto preliminare. Vediamo insieme cos’è e perché può essere conveniente farlo, aiutandoci con i consigli dell’Agenzia delle entrate.
Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Due anni di tempo e non più uno per cedere la casa e riacquistarne una nuova continuando a usufruire dell’aliquota agevolata al 2% dell’imposta di registro. E’ una delle novità sul capitolo compravendita prima nella legge di bilancio 2025. Ecco quali sono le altre novità
Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Ok agli sconti prima casa per cittadini trasferiti all’estero per il lavoro al momento della stipula del contratto di acquisto dell’immobile situato in Italia. Ma attenzione ai tempi del cambio di residenza. Ecco cosa dice l’Agenzia delle entrate.
Quali detrazioni per 730 e mutui

Quali detrazioni per 730 e mutui

Si avvicina l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi e, come ogni anno, occorre fare mente locale su quelle che sono le detrazioni possibili per coloro che sono titolari di contratti di mutuo, o che in generale stanno sostenendo spese di ristrutturazione per il proprio immobile. Vediamo quindi quali sono le principali agevolazioni fiscali per il 2016.
Mutui Cdp ed esenzioni

Mutui Cdp ed esenzioni

I mutui di giovani coppie, famiglie numerose, o con portatori di disabilità devono essere esenti da imposta di bollo, di registro e dalle imposte aggiuntive. E’ questa la misura comunicata con la risoluzione 61/E del 25 luglio 2016 dell’Agenzia delle Entrate, che di fatto estende ad alcune categorie di clienti, meritevoli di tutela, i vantaggi fiscali che sono già applicati alle banche intermediarie grazie ad accordi con istituzioni quali Cassa Depositi e Prestiti e Banca Europea degli Investimenti.
Rate del mutuo troppo pesanti

Rate del mutuo troppo pesanti

Famiglie italiane sempre più in difficoltà nel pagare le rate del mutuo. Lo dicono i dati dell’ultima Indagine Internazionale di ING Bank dedicata a “Case e mutui”, svolta tra oltre 15 mila individui di 15 Paesi nel mondo. Dati che trovano conferma anche nell’ultima analisi del mercato dei prestiti effettuata dall’ABI nel suo bollettino di settembre.

Guide ai mutui

pubblicato il 15 maggio 2024
Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Acquistare casa è un passo importante che richiede pianificazione finanziaria. Questa guida offre 10 consigli pratici per gestire al meglio il finanziamento e scegliere un mutuo adatto alle proprie esigenze.
pubblicato il 9 aprile 2024
Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Il regolamento condominiale definisce le regole per la gestione delle parti comuni di un edificio. La guida spiega il contenuto del regolamento, come viene approvato e le procedure per modificarlo in caso di necessità.
pubblicato il 5 marzo 2024
Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

L’assicurazione mutuo protegge il mutuatario e la banca in caso di imprevisti come perdita del lavoro o gravi malattie. Questa guida presenta i principali tipi di coperture, i costi e i criteri per scegliere la polizza più adatta in base alle esigenze e al profilo finanziario del richiedente.
pubblicato il 6 febbraio 2024
Tasso Euribor mutui del 15/01/2025

Tasso Euribor mutui del 15/01/2025

Il tasso Euribor è un parametro chiave per mutui a tasso variabile. La guida offre un’analisi del tasso attuale e del suo storico, spiegando come funziona e come incide sulle rate dei mutui variabili.
pubblicato il 24 luglio 2023
Cancellazione protesti: come fare

Cancellazione protesti: come fare

La cancellazione del protesto bancario permette di eliminare la segnalazione del mancato pagamento. La guida spiega il processo e i requisiti per richiedere la cancellazione, le tempistiche e l’impatto che il protesto può avere sul profilo creditizio.
pubblicato il 14 giugno 2023
IMU: calcolo per prima e seconda casa

IMU: calcolo per prima e seconda casa

L’IMU è una tassa sugli immobili dovuta dai proprietari di case e terreni. La guida offre una panoramica sulla normativa IMU 2023, su come effettuare il calcolo e le novità fiscali introdotte, inclusi i casi di esenzione e le modalità di pagamento.