Ecco il nuovo Fondo di Garanzia
16 set 2014 | 3 min di lettura | Pubblicato da Redazione M.
Tassi di interesse in picchiata, che dovrebbero rendere i mutui casa più convenienti. E se già abbiamo un contratto in essere, nulla vieta di rinegoziarlo sfruttando il cambiamento di condizioni macroeconomiche.
I dati arrivano dall’Abi, che ha rilevato come in generale i tassi di interesse sui prestiti siano scesi ad agosto, continuando un trend che non poteva essere che discendente data la costante politica di taglio tassi da parte della Banca Centrale Europea di Mario Draghi.
In particolare nell’ultimo rapporto dell’Associazione bancaria Italiana si evidenzia come il tasso medio sul totale dei prestiti sia risultato pari al 3,77%, contro il 3,81% del mese precedente, praticamente dimezzato rispetto al 6,18% di fine 2007.
Per quanto riguarda in particolare i mutui per l’acquisto di case il tasso medio sulle nuove operazioni è sceso al 3,19% contro il 3,23% del mese precedente, il minimo da giugno 2011 (5,72% a fine 2007).
Quanto si potrebbe risparmiare sulla rata del mutuo? Surrogando un finanziamento trentennale ai tassi medi attuali, per un tasso fisso il risparmio potrebbe essere in media fino a 150 euro, che potrebbe salire a 250 puntando su un mutuo a tasso indicizzato Bce, anche se bisogna fare attenzione, perché presto o tardi i tassi di Francoforte già al minimo, torneranno a salire.
Rinegoziare un mutuo a tasso variabile potrebbe essere meno conveniente, perché questo si basa innanzitutto sull’Euribor (con andamento diverso rispetto ai tassi Bce ora in calo) a cui si aggiunge lo spread deciso dalla banca.
Se invece stiamo accendendo ora il nostro nuovo mutuo, occorre sapere che è in fase d’avvio il nuovo fondo di garanzia per i mutui casa. Lo ha comunicato sempre l’Abi: si tratta di un plafond da 15 miliardi di euro fino al 2016 destinato alle giovani coppie, ai nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori e ai giovani di età inferiore a 35 anni che volessero acquistare, ristrutturare o migliorare la situazione energetica della propria casa.
Il fondo potrà arrivare a coprire anche il 50% del valore della casa e sarà contro garantito dallo Stato; mancano però ancora le firme delle banche aderenti e un protocollo che stabilisca le modalità di accesso al fondo.
L’idea è quella di sostenere il mercato dei nuovi mutui: al momento infatti il boom dei finanziamenti per la casa, che hanno segnato un +29,2% tra gennaio e luglio di quest’anno, riguarda più che altro surroghe e sostituzioni.
Abi festeggia comunque un miglioramento nelle erogazioni di mutui casa, sostenendo che nei primi sette mesi del 2014 le 84 banche considerate nel campione (ovvero l’80% del totale) abbiano erogato per i nuovi mutui 14,6 miliardi di euro rispetto agli 11,4 dello stesso periodo del 2013.
In generale però risultano in calo le erogazioni di prestiti bancari, anche se la discesa è meno ripida che in passato: -2,3%, ai livelli di luglio 2012, contro un -2,5% dello scorso mese e un -4,5% dello scorso novembre, il picco negativo.
16 September 2014 di Floriana Liuni
Floriana Liuni
22/11/2024, 13:38:54
mimmo
22/11/2024, 13:38:50
Scrivi un commento
Preventivo mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!
MUTUO CASA
Confronta i mutui casa
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo